Tecniche degli sport

Techniques of Sports

Anno accademico 2015/2016

Sommario insegnamento

• Obiettivi formativi
• Risultati dell'apprendimento attesi
• Modalità di insegnamento
• Modalità di verifica dell'apprendimento
• Programma
• Testi consigliati e bibliografia
• Strumenti didattici

Obiettivi formativi

Il corso intende proporre un metodo di studio per padroneggiare un apprezzabile numero di conoscenze e competenze riferibili alle Tecniche degli Sport (TdS).

Evidenziare i principali contenuti trasversali delle TdS, riconducibili alle specialità sportive oggi note, definendo il sistema per tracciare il modello prestativo dell’atleta.

Sviluppare e approfondire il sapere tecnico-sportivo che i futuri cultori della preparazione fisica e gli addetti ai lavori specialistici nel campo dell’allenamento sportivo devono possedere e amministrare correttamente.

Fornire spunti, soluzioni, proposte ed esperienze per sollecitare e orientare gli studenti a svolgere attività di studio delle TdS.

Risultati dell'apprendimento attesi

Competenze e conoscenze di saperi sportivi tecnici evoluti in almeno una specialità sportiva per ogni macrofamiglia di sport.

Capacità di descrivere tecnicamente, impiegando la corretta terminologia ginnastica e metodologica dell’allenamento, abilità motorie sportive semplici e complesse “closed e open skills”.

Conoscenze per l’individuazione del modello prestativo di una data specialità sportiva relativamente agli obiettivi fondamentali delle TdS ed anche al livello regolamentare e bioenergetico/biomeccanico.

Modalità di insegnamento

Tradizionale

Modalità di verifica dell'apprendimento

Ø  Invio a claudio.scotton@gmail.com , entro la data pubblicata per ciascuna sessione (corrispondente a 15 gg prima del giorno dell’appello), di un lavoro in formato elettronico (ppt e relazione)  concernente il tema “Verso l’individuazione del modello prestativo dell’atleta di una data specialità sportiva”. Il candidato dovrà citare almeno 10 lavori, escludendo la letteratura grigia.

Ø  PPT: partendo in modo esplicito dagli obiettivi fondamentali della tecnica della macrofamiglia a cui appartiene la specialità sportiva esaminata e ricercando collegamenti con essi, il candidato predispone una presentazione in power point –facoltativamente anche in ipertesto- di 4 slide. Una diapositiva relativa il regolamento, una slide relativa la tecnica o le tecniche prevalenti, una slide relativa i gruppi muscolari coinvolti (elencati obbligatoriamente in una tabella riassuntiva con il livello presunto di implicazione) e la tipologia bioenergetica utilizzata nella realizzazione della tecnica o delle tecniche, una slide relativa la bibliografia conforme al Vancouver style o Harvard style.

Ø  Relazione: il candidato deve anche presentare una memoria scritta, con le citazioni bibliografiche utilizzate nella ppt, di minimo 1500 caratteri e massimo 3000 caratteri, spazi inclusi, con massimo 2 tabelle e 2 grafici, che consenta di apprezzare meglio lo studio realizzato. In coda alla relazione inserirà anche la bibliografia.

Ø  Prova scritta.

Ø  Eventuale colloquio.

Ø  La commissione d’esame può decidere altre forme e modalità d’esame.

Programma

A)     Prima parte

Origini, campo paradigmatico e inquadramento delle TdS nel contesto universitario.

Le fonti pubblicistiche: IF, ISI, JCR, revisione fra pari, libri e capitoli ISBN, riviste classi A e B con ISSN, i comitati editoriali e le collane scientifiche.

Le riviste tecnico-scientifiche a carattere sportivo in lingua italiana attualmente editate (link e database abstract).

I repertori bibliografici a carattere sportivo: 122 directories (PubMed, SportDiscus, ecc.).

Citare da internet: National Library of Medicine, ISO 1997.

Harvard style, Vancouver style e prospetto auto valutativo di una ricerca bibliografica ambito sport.

B)      Seconda parte

Gli schemi motori, le abilità motorie specifiche, le specialità sportive per definire le TdS.

Le classificazioni degli sport (internazionali e nazionali): bioenergetiche, coordinative, tecniche.

Gli obiettivi fondamentali della tecnica sportiva e le macrofamiglie di sport.

C)      Terza parte

Organizzazione degli organismi sportivi: CIO, CONI, FSN, DSA, EPS, AB.

Agenzie formative sportive: la Scuola dello Sport, le Scuole Regionali dello Sport. Lo SNaQ.

Le schede per classificare le specialità sportive a livello regolamentare, bioenergetico/biomeccanico, tecnico-sportivo.

D)     Quarta parte

Esercizi fisici, multilateralità e TdS.

Esempi di progettazione, misurazione e monitoraggio dell’allenamento tecnico.

Studi, ricerche ed esperienze di TdS del docente titolare del corso.

Verso l’individuazione del modello prestativo di una data specialità sportiva relativamente agli obiettivi fondamentali delle TdS.

Redazione di una presentazione esplicativa il modello prestativo di una data specialità sportiva.

Orario lezioni

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